Kamiros è – insieme a Ialissos e Lindos – la terza città più antica dell’isola.
Posta sul versante nord occidentale di Rodi, fu fondata intorno al VII secolo dai Dori e proprio per la sua felice posizione geografica diventò presto un fiorente centro commerciale.
Della gloria di Kamiros e delle sue antiche vestigia, è oggi testimonianza il noto sito archeologico che ne raccoglie i resti, sito che rappresenta di certo uno dei più rilevanti della Grecia, paragonabile come importanza agli scavi di Pompei e di Ercolano in Italia.
I primi scavi nell’area furono effettuati nel 1852, e solo nel 1859 parti rilevanti dell’antica città vennero fatte riemergere, ma solo nel 1928 con il governo italiano si cominciò ad avere un sistematico repertamento grazie alla Scuola Archeologica Italiana di Atene.
Dagli scavi emersero l’acropoli della città, la piazza del mercato, diversi basamenti di statue, templi, abitazioni ed una grande cisterna; inoltre furono ritrovate le monete circolanti all’epoca nella città, con sopra incise delle foglie di fico.